Nel panorama della moda contemporanea, pochi designer sono riusciti a ridefinire il concetto di costruzione sartoriale con la stessa coerenza di Jawara Alleyne. Per l’Autunno 2025, il designer ha presentato la collezione “Construction”, un titolo che suona quasi ironico considerando che il suo stile è noto proprio per la destrutturazione degli abiti, con spille da balia, tessuti drappeggiati e tagli audaci che sovvertono le regole della moda tradizionale. Tuttavia, per Alleyne, il termine costruzione non è una contraddizione, ma una dichiarazione d’intenti: “La decostruzione è il mio modo di costruire,” ha spiegato.
Più che un esercizio di destrutturazione estetica, questa stagione ha rappresentato per il designer un processo di riflessione più ampio. “Ho cercato di decostruire anche il mio stesso processo creativo e il sistema che mi circonda,” ha dichiarato, suggerendo un’esplorazione più profonda delle sue radici e del suo percorso artistico. Il risultato è una collezione che conserva la sua anima ribelle e artigianale, ma la eleva a nuovi livelli di raffinatezza e maturità.
Le Radici di un Estetica Nomade: Dal Vento della Giamaica alla Passerella
Uno degli elementi più affascinanti della collezione è il ritorno alle origini di Alleyne. Il designer ha tratto ispirazione da un ricordo d’infanzia vissuto in Giamaica, dove il vento e il volo degli aquiloni fanno parte della cultura locale. “Uno dei primi oggetti che ricordo di aver costruito da bambino era un aquilone,” ha raccontato. “Mi ha colpito il fatto che molte delle regole che applicavo allora valgano ancora oggi per il mio lavoro: semplicità dei materiali e connessione tra punti specifici.”
Questa riflessione si traduce in abiti in jersey annodato, dove i tessuti sembrano sospesi in aria, collegati tra loro in punti strategici, proprio come le strutture leggere degli aquiloni. La fluidità e la leggerezza di queste creazioni suggeriscono un senso di libertà e movimento, elementi centrali nell’estetica di Alleyne.
Dal DIY all’Alta Moda: Materiali Ricercati e Sartorialità Sofisticata
Se la destrutturazione e l’estetica do-it-yourself sono sempre state parte del DNA del brand, per il 2025 Alleyne ha deciso di portare la sua visione a un livello superiore, introducendo materiali più ricchi e sartorialità più raffinata. Accanto ai suoi classici esperimenti con il jersey, ha inserito velluti a coste, lane pregiate e taffetà, spesso decorati con strisce ispirate ai segnali dei cantieri edili.
Ma la vera innovazione sta nell’equilibrio tra sperimentazione e portabilità. Gli abiti lunghi con drappeggi teatrali e le gonne volumetriche da red carpet dimostrano che la sua estetica sovversiva può trovare spazio anche nel mondo del lusso e dello spettacolo. Non a caso, Jawara Alleyne ha già una forte connessione con il mondo della musica: tra le sue clienti più affezionate ci sono Rihanna, Charli XCX e Shakira, per la quale ha disegnato un’ampia gamma di outfit per il suo tour mondiale.
Ironia e Iconografia Urbana: I Dettagli Giocosi della Collezione
Accanto a queste silhouette più sofisticate, Alleyne non ha rinunciato ai suoi dettagli provocatori e ironici, che aggiungono un tocco di irriverenza alla collezione. Uno degli elementi più discussi della sfilata è stato l’uso di fasce elastiche che cingevano la vita o venivano indossate come choker, un chiaro rimando agli elastici dei boxer maschili con logo a vista. Ma invece di un classico carattere sans-serif stampato, il nome di Alleyne appariva scarabocchiato a mano con un pennarello, sottolineando il suo approccio artigianale e sperimentale.
Per il look di chiusura, il designer ha creato una sorta di corsetto costruito con fasce di jersey incrociate, abbinato a una gonna drammatica rimborsata e una stola di lana trasformata in copricapo, un perfetto riassunto della sua estetica di eleganza destrutturata.
Una Visione Commerciale Senza Compromessi
Uno degli aspetti più interessanti di questa collezione è il modo in cui Alleyne ha bilanciato la sua visione artistica con un potenziale commerciale più ampio. Nonostante l’approccio sperimentale, molti capi erano sorprendentemente indossabili e desiderabili, segno che il designer sta affinando la sua capacità di rendere il suo stile accessibile senza snaturarlo.
Le maglie da uomo, ottenute sovrapponendo due polo a righe contrastanti e poi tagliandole verticalmente per creare un effetto lenticolare, sono un esempio perfetto di questo equilibrio tra creatività e indossabilità. Durante la sfilata, si sono visti numerosi fashion editor avvicinarsi per fotografare i suoi jeans a zampa con strati di denim fissati da spille da balia, segno che questi pezzi potrebbero presto diventare must-have nei guardaroba degli addetti ai lavori.
“Vedo questa collezione come l’inizio di una nuova era, sia per il mio brand che in generale,” ha dichiarato Alleyne. “Ho cercato di tornare alle mie radici e riscoprire l’emozione che mi ha fatto innamorare della moda da bambino.”
La Moda come Gioco e Meraviglia
Ciò che distingue il lavoro di Alleyne è la sua capacità di mantenere un senso di gioco e meraviglia infantile, senza per questo sacrificare la maturità e la sofisticatezza del design. Ogni suo capo invita a essere esplorato, toccato, osservato da vicino, come se racchiudesse una storia da decifrare.
Questa stagione ha dimostrato che il designer può evolversi senza perdere la sua identità. L’introduzione di materiali più ricercati e la maggiore attenzione alla vestibilità suggeriscono che Alleyne sta preparando il suo brand a una crescita significativa. Con un pubblico sempre più ampio e il supporto di nomi influenti del settore, il suo futuro appare più promettente che mai.
Con la collezione Autunno 2025, Jawara Alleyne dimostra di aver trovato un equilibrio tra sperimentazione e indossabilità, tra artigianalità e potenziale commerciale. L’ispirazione alla costruzione e decostruzione non è solo un esercizio stilistico, ma una vera e propria filosofia creativa che permea ogni capo.
Mantenendo il suo spirito ribelle e giocoso, ma elevandolo con materiali e lavorazioni più sofisticate, Alleyne si conferma come uno dei designer più interessanti della scena londinese. Se questa è solo l’inizio della sua “nuova era”, il futuro si preannuncia ricco di sorprese e innovazioni.